Chiunque si sia informato un po’ riguardo al wellness finanziario, o a vari modi per fare soldi o per sapere come fare soldi facili, non può non essersi imbattuto nel concetto di libertà finanziaria.
Tutti ne parlano ma molto pochi sono coloro che sanno cos’è veramente la libertà finanziaria. Molti la confondono con il vivere di rendita. Altri credono che sia solo il fatto di avere uno stipendio alto. Andiamo ad analizzarla da vicino.
Cosa è la libertà finanziaria
Per poter dare una definizione corretta è necessario paritire da lontano. Esistono vari tipi di libertà.
Quella più “primitiva” è la libertà fisica: cioè la possibilità di muoversi liberamente senza essere costretti in una stanza o imprigionati con delle catene. Poi c’è la libertà di parola, cioè quella presente negli stati più evoluti in cui le persone sono libere di dire, più o meno, tutto ciò che vogliono (senza diffamare o calunniare nessuno ovviamente, altrimenti si sfocia nel reato).
Infine c’è la nostra tanto amata libertà finanziaria. Ma cosa è di preciso? Possiamo dire che la libertà finanziaria sia la possibilità, per un individuo, di vivere come vuole e come gli piace senza avere vincoli finanziari.
Ok, ma in parole più pratiche e meno fumose?
In parole pratiche possiamo dire che la libertà finanziaria è riconosciuta universalmente come la situazione di una persona si trova nella condizione di poter mantenere un tenore di vita “ideale” per le sue esigenze, necessità e desideri, senza doversi preoccupare dell’aspetto finanziario della stessa.
Questo significa che poco contano le ore passate a lavorare, a dormire o a divertirsi. Così come contano (relativamente) poco le condizioni economiche in cui versa la persona in questione. Gli unici due parametri che determinano la libertà finanziaria sono:
- La somiglianza tra tenore di vita ideale (diverso da persona a persona dal momento che ognuno di noi ha desideri diversi da tutte le altre persone) e tenore di vita acquisito;
- L’abbondanza di risorse economiche in relazione a quelle necessarie a mantenere tale tenore di vita che devono essere grossolanamente in rapporto 3 a 1;
Nello specifico, il secondo fattore è importantissimo per capire la libertà finanziaria. Infatti, se una persona è riuscita a raggiungere il proprio stile di vita ideale ma non riesce ad accantonare denaro mese dopo mese perchè spende tutte le sue entrate per vivere, in realtà non è in uno stato di libertà finanziaria perchè se le sue entrate dovessero diminuire anche solo di un 20-30%, questo individuo sarebbe costretto a diminuire la propria qualità di vita.
La libertà finanziaria vera, infatti, si verifica quando una persona acquisisce un tenore di vita “perfetto” ed allo stesso tempo riesce mediamente a non spendere più del 25-30% delle proprie entrate mensili. Questo ultimo aspetto è fondamentale in quanto, a meno che avvengano catastrofi che azzerino le entrate personali, è palese che anche con un calo degli introiti importante, nell’ordine del 30-40%, la persona in oggetto potrebbe andare avanti a mantenere lo stesso tenore di vita senza troppi problemi economici e senza doversi indebitare.
È altresì chiaro che, in questo caso, è necessario riportare le entrate mensili ai livelli pre-calo nel più breve tempo possibile altrimenti la libertà finanziaria acquisita rischia di saltare per aria al primo calo delle entrate.
Come raggiungere la libertà finanziaria: ecco il segreto.
Non sarà in questo post che troverai il segreto per diventare ricchi.
Allo stesso modo, non starò qui a sindacalizzare, come fanno alcuni, sul fatto che la libertà finanziaria si raggiunga solamente se si lavorano poche ore come spiego nel post come fare soldi senza lavorare.
Se il tenore di vita ideale di una persona comprende qualche ora ogni giorno passata a lavorare, non vedo perchè non dovrebbe farlo.
Quello che tutti noi dovremmo tenere bene a mente, o per lo meno tutti coloro che aspirano a raggiungere la libertà finanziaria, è che la libertà finanziaria è tale solo se ti garantisce una sicurezza ed una tranquillità complete riguardo al mantenimento della stessa.
Questo significa che, essendo la libertà finanziaria totalmente dipendente dal tuo status economico e dalle tue entrate, le tue entrate economiche devono essere solide e “corpose” almeno 4-5 volte di più del costo del tuo tenore di vita.
Per arrivare in una situazione di questo tipo, il fattore fondamentale da perseguire è la diversificazione delle entrate.
Non importa tanto che le tue entrate mensili siano derivanti da reddito attivo o passivo. La cosa realmente importante è che provengano da almeno 4-5 fonti diverse.
Queste fonti potrebbero essere: un lavoro in un settore “tradizionale” (ristorazione, produzione di beni di largo consumo, ecc), un lavoro in un settore ad alta innovazione, un reddito passivo di origine immobiliare, un reddito passivo di origine finanziaria, un reddito passivo derivante da partecipazioni in aziende, e via dicendo.
Al di là dei settori che ognuno può scegliere per generare reddito, che vanno scelti meticolosamente e variano in base ad un numero spropositatodi fattori (geografici, economici, culturali, attitudinali, ecc), il concetto alla base del tutto deve essere quello di diversificare nel modo più variegato possibile le proprie fonti di reddito.
In questo modo, si può essere abbastanza tranquilli riguardo al fatto che, anche se l’economia dovesse subire degli scossoni, è molto difficile che questi coinvolgano TUTTI i settori da cui provengono le nostre entrate e mandino per aria la libertà finanziaria duramente acquisita.
Nemmeno durante la crisi del 2008 sono stati colpiti tutti i settori economici! Anzi, quest’ultima crisi economica ha dato uno spazio di crescita enorme a chi lavorava in settori come il recupero crediti o il marketing a risposta diretta (cioè quello che funziona davvero per risollevare i conti aziendali).
Infatti, chi aveva redditi diversificati da prima del 2008, ha risentito molto meno della crisi economica rispetto a chi aveva un solo reddito e l’ha visto crollare vertiginosamente…
A questo punto, se vuoi raggiungere anche tu la libertà finanziaria, non ti resta altro da fare che decidere un ammontare mensile che sia più o meno il quintuplo di quello che ti servirebbe per mantenere il tuo tenore di vita ideale e raggiungere tale entratanel modo più diversificato possibile.
È difficile? Nessuno ha mai detto che fosse facile 😉
Bel sito web, non fornisce false speranze e non promette di raggiungere le nuvole chiudendo solamente gli occhi.
Ogni cosa che noi facciamo lascia una traccia nel sistema che ci circonda e solo se quello che facciamo è anche utile allora possiamo pensare che sia necessario a noi ed altri.
Complimenti per gli articoli.
Sono completamente d’accordo con la tua seconda frase..!
Inoltre grazie per il commento Maurizio, non perchè è positivo, ma per il semplice fatto di averlo lasciato: è un grande stimolo per andare avanti e migliorare il blog sempre di più!