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Vivere di rendita: quanti soldi servono e come si fa?

Vivere di rendita: quanti soldi servono e come si fa?

Molte domande che sempre più persone si pongono al giorno d’oggi riguardano la possibilità di vivere di rendita, quanti soldi servono per vivere di rendita e come si può riuscirci anche se si dispone di piccoli capitali. Oggi approfondiremo proprio questo concetto!

Dopo avervi dato una carrellata di modi per fare soldi e aver approfondito alcuni aspetti da tenere sempre ben presenti su come diventare ricchi, in questo articolo faremo un elenco di 5 punti chiave da non dimenticare mai quando ci prepariamo ad affrontare il futuro senza lavorare, ossia generando in modo automatico, ogni mese, un’entrata sufficiente a mantenere noi e la nostra famiglia in modo dignitoso.

Al giorno d’oggi, una delle modalità di mettere a rendita i propri capitali più diffuse è quella di fare trading online (meglio se con piattaforme ultra-testate e gratuite come quella spiegata a questa pagina – rischio di mercato).

Vivere di rendita senza lavorareInnanzitutto bisogna dire che il concetto di vivere di rendita è strettamente correlato a come fare soldi senza lavorare e con il concetto di pensione. Se ci pensi, infatti, i pensionati, guadagnano senza lavorare grazie proprio ad un’entrata mensile che ottengono senza dover muovere un dito: la pensione!

Tuttavia, visto che le pensioni attuali sono sempre più basse, ed i contratti di lavoro sempre più incentrati sul precariato, è importante che tu sappia che, se vuoi essere sicuro di arrivare alla vecchiaia senza problemi economici, è necessario che ti crei delle entrate complementari (rendite, appunto) slegate dalla tua situazione contributiva.

Chi vive di rendita, infatti, non ha quasi mai una sola entrata ma dispone di più redditi che, con cadenza mensile o annuale, gli fanno percepire un bel gruzzoletto in modo più o meno costante.

Vivere di rendita in modo sicuro: il segreto è diversificare

Se vuoi veramente vivere di rendita senza rischiare di ritrovarti da un giorno all’altro senza reddito, infatti, è importante che tu abbia più entrate contemporanee (almeno 3 o 4 diverse).

La probabilità che si azzerino (o vadano in crisi) contemporaneamente 4 redditi diversi è molto bassa ed è l’unico modo per poter vivere la propria vita in modo “tranquillo e sereno” senza l’ansia di potersi trovare in mezzo alla strada nel giro di pochi mesi.

Un fattore importante da considerare è che questi redditi devono provenire da settori diversi e quanto più indipendenti tra loro, altrimenti il rischio è che si possano destabilizzare a vicenda.

Minimizzare il rischio azzerando l’esposizione economica

Vivere di rendita: diversificare le entrateIl secondo fattore che ti può garantire serenità mentre vivi di rendita, indipendentemente da quanti soldi stai impiegando, sono gli impegni economici verso terzi.

Nel caso in cui avvenga una sciagura e le tue entrate si abbassino drasticamente (ad esempio come è successo a molti durante la crisi economica del 2008) bisogna essere certi che questo evento non metta a repentaglio la tua sopravvivenza. Questo significa che, in caso di emergenza, devi essere in grado di sopravvivere con pochissimi soldi ogni mese e che, comunque, tu possa andare avanti a percepire delle entrare, anche se in misura minore.

Per arrivare ad avere responsabilità economiche limitate e poter vivere di rendita anche senza grossi capitali, assicurati di avere una casa di proprietà. Se tu vivessi in affitto, nel caso in cui non riuscissi a pagarlo per qualche mese, lo sfratto sarebbe inevitabile.

Lo stesso discorso vale per mutui, prestiti, finanziamenti e leasing di vario tipo: devi averne il meno possibile o, per lo meno, usarli per acquistare cose che puoi restituire.

Alla stessa maniera, anche le spese fisse dovrebbero essere poche e poco importanti. Va bene avere l’abbonamento a SKY, Netflix, palestra, piscina, circolo di Golf, centro benessere e qualsiasi altro sfizio… l’importante è che tu li possa disdire senza penali troppo elevate nel momento in cui ne dovessi aver bisogno.

Quanti soldi servono per vivere di rendita?

Arriviamo alla fatidica domanda.

Al contrario di quanto pensano molti di noi, si può riuscire a vivere di rendita anche con pochi soldi. Così come anche qualcuno che dispone di grossi capitali potrebbe non è detto che riesca a vivere di rendita.

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Vivere di rendita con molti soldi

Se hai la fortuna di ritrovarti tra le mani un buon capitale, diciamo almeno 500-600 mila euro, e vivi di rendita hai due alternative:

  1. Mantenere un tenore di vita modesto ed essere sicuro di poter vivere senza lavorare per tutta la vita
  2. Investire i tuoi soldi per farli fruttare e aumentare così il tenore di vita

Per quanto riguarda l’opzione numero 2, la approfondiremo nel prossimo paragrafo perchè prevede di investire i propri soldi.

L’opzione numero 1, invece, è semplice da capire: siccome investire i propri soldi li potrebbe mettere a rischio, l’opzione che garantisce più sicurezza (per quanto la sicurezza al 100% non esista) è quella di lasciare il capitale immobile in banca e consumarlo in modo costante nel tempo in modo più o meno proporzionale a che aspettativa di vita abbiamo.

Ad esempio, se hai 40 anni e 500.000 € da parte, puoi attenderti di vivere altri 40 anni spendendo 12.500 € all’anno (circa 1000€ al mese). Non male se consideriamo che verosimilmente verso i 60 anni dovresti iniziare a percepire anche la pensione come entrata ulteriore.

Se invece hai 60 anni e lo stesso capitale, puoi permetterti di vivere di rendita spendendo praticamente il doppio: 500.000 € diviso 20 anni = 2.500€ al mese (esclusa la pensione).

Vivere di rendita con pochi soldi

Se non sei tra coloro che hanno grandi capitali da investire, non disperare! Con un po’ di attenzione puoi riuscire tranquillamente a vivere di rendita anche tu.

Ovviamente inizio con il dire che non si può avere la moglie piena e la botte ubriaca, quindi se hai pochi capitali non puoi pretendere di vivere in modo sfarzoso ma, anzi, dovrai puntare al risparmio. La cosa positiva è che se hai un tenore di vita non esoso, gli sforzi che dovrai fare per poterti creare una rendita saranno di gran lunga inferiori a quelli che deve fare chi vive con 3/4/5.000 € al mese.

Dopo aver lavorato duramente per alcuni anni, supponiamo che sei riuscito a comprarti un tetto sulla testa e non abbia un mutuo in corso. A questo punto per vivere di rendita devi iniziare a minimizzare le spese fisse:

  • Abituati a fare la spesa al discount e a non comprare prodotti di marca
  • Evita le spese superflue: pay-tv, abbonamenti a riviste che non leggi o in palestra/piscina che, se non ci vai almeno 3 volte a settimana, non convengono
  • Compra una macchina di piccola cilindrata
  • Sfrutta sistemi di riscaldamento economici (impiegando stufe a pellet, caldaie a condensazione e compagnia)
  • e qualsiasi altro sistema ti permetta di minimizzare il tuo impegno economico verso altri.

A questo punto, concentriamoci sulle entrate. Supponiamo che a questo punto per vivere ti bastino 500 € al mese. Come puoi crearti una rendita di questa entità? Non potendo ipotizzare, come nel paragrafo precedente, di consumare i tuoi risparmi fino ad esaurimento devi investire i tuoi soldi.

Investimenti per vivere di rendita: alcuni esempi

Vivere di renda con immobili in affittoIl tipo di investimenti da fare per generare delle rendite finanziarie sono diversi, anche in virtù del fatto che come dicevamo ad inizio articolo è importante diversificare il tipo di entrate.

Qui di seguito faremo un breve elenco di investimenti da fare per riuscire a vivere di rendita, con l’intento di pubblicare articoli di approfondimenti su ognuno di essi nei mesi a venire:

  • Investire in immobili (compri un appartamento ad esempio a 100.000€ e, se fai bene l’operazione, puoi tranquillamente affittarlo a 400€ al mese)
  • Investire in borsa o BTP/BOT/conti deposito: hanno durate limitate (da qualche mese  fino a 10 anni) e rendimenti bassi, però offrono rischi contenuti
  • Investire in Buoni fruttiferi postali: offrono anch’essi rischio basso ma rendimenti solitamente superiori a titoli di stato italiani
  • Investire in attività collaterali: ad esempio potresti creare un sito internet che ti faccia guadagnare giorno e notte grazie ai banner pubblicitari, o qualsiasi altra attività che non necessiti della tua presenza per produrre reddito

6 Commenti

  1. Roberto Giacoppo 13 Novembre 2016
    • admin 19 Novembre 2016
      • stefano 12 Aprile 2017
  2. Marco 15 Aprile 2017
    • Luca Collect 15 Aprile 2017
  3. Franco 15 Agosto 2017

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